Gli organismi nocivi viaggiano con il legname

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Christian Morasso
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Gli organismi nocivi viaggiano con il legname

Gli organismi nocivi viaggiano con il legname

Trappole Multifunnel per il monitoraggio dell’insetto Agrilus spp. in sito di lavorazione del legno

 

È una delle vie di introduzione preferita dagli organismi nocivi alieni. La riforma fitosanitaria europea impone stringenti obblighi per gli operatori per bloccare i patogeni da quarantena e quelli di temuta introduzione: ecco la lista

 

L’import di legname rappresenta un settore economico importante, tuttavia rappresenta anche una delle vie di introduzione di organismi nocivi all’interno del territorio nazionale.

 È fondamentale, quindi, un attento controllo di tale materiale in ingresso e un accurato monitoraggio dei principali parassiti di possibile introduzione.

Prevenzione e tracciabilità

Con l’introduzione del Reg.Ue 2016/20131, relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante, avvenuto il 14 dicembre 2019, è stato istituito un nuovo regime fitosanitario che accentua l’applicazione del principio di precauzione e conferisce maggiori responsabilità agli operatori professionali in merito alla tracciabilità ed all’obbligo di intervento in caso di ritrovamento di organismi nocivi regolamentati.

L’obiettivo principale è, ovviamente, quello di prevenire l’ingresso di organismi da quarantena (virus, batteri, funghi, insetti e nematodi) all’interno del territorio comunitario.

Oltre alla necessità del passaporto delle piante, da apporsi su legname considerato come prodotto vegetale, che ne garantisce il rispetto di specifici requisiti in materia fitosanitaria, gli operatori devono istituire sistemi di tracciabilità esterna (dati di acquisto e vendita del legname) e interna (relativa allo spostamento del materiale legnoso negli eventuali diversi siti di lavoro).

Gli organismi nocivi viaggiano con il legnameTrappola Cross-vane Witasek per monitoraggio di Anoplophora spp. in sito a rischio

Gli organismi nocivi da quarantena, così come definiti dal Reg.Ue 2016/2031, vengono suddivisi in due gruppi, a seconda della assenza o della presenza nel territorio dell’Unione europea (Allegato II del Reg.Ue 2019/2072). Tra gli organismi da quarantena ve ne sono 20 che richiedono un rafforzamento delle misure di controllo poiché, con il loro ingresso, possono causare notevoli danni economici, sociali ed ecologici nel territorio comunitario.

L’operatore professionale che importa, lavora e vende legname, deve garantire, quindi, che il materiale vegetale sia esente da organismi nocivi da quarantena presenti o no nell’Unione europea. Il controllo deve essere eseguito durante tutte le fasi del processo produttivo con frequenza e modalità in linea con i punti critici individuati.

 

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